Risotto al castelmagno, nocciole e miele
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icetta che utilizza un ingrediente tipico piemontese: il Castelmagno. Per gli ingredienti migliori, usa le pentole antiaderenti migliori.

Ricetta di Giovanni Castaldi del blog “Peccato di Gola di Giovanni”

Ingredienti per 4 persone

  • 350 g di riso carnaroli
  • 120 g di castelmagno
  • 100 g di vino bianco secco
  • ½ cipolla
  • una ventina di nocciole pelate
  • 1 cucchiaino di miele di nocciolo
  • 2 noci di burro
  • 1 filo d’olio extravergine d’oliva
  • una presa di sale
  • un pizzico di pepe nero macinato
  • brodo vegetale q. b.

 

Attrezzatura

CASSERUOLA CRAFOND

CASSERUOLINO CRAFOND

PADELLA CRAFOND

Procedimento

Nel Casseruolino antiaderente scaldare del brodo vegetale.
Nella Casseruola antiaderente sciogliere una noce di burro in un filo d’olio extravergine d’oliva. Quando il fondo sarà riscaldato unire la cipolla a metà e insaporire i condimenti per qualche minuto. Togliere la cipolla, unire il riso e tostare mescolando di continuo: i chicchi dovranno diventare trasparenti.

Sfumare con il vino. Aggiungere il brodo fino a ricoprire il riso per due dita. Sminuzzare al coltello le nocciole e poi tostarle nella Padella antiaderente per qualche istante.

Grattugiare il castelmagno. Assaggiare se il riso è pronto, se lo è, spegnere e mantecare unendo la seconda noce di burro e il castelmagno.

Versare il miele di nocciolo, le nocciole tostate in padella e infine aggiungere una presa di pepe nero macinato.

Il risotto al castelmagno si serve caldissimo grattugiando ancora un po’ di formaggio in superficie.